Il furto dei segreti commerciali

Il furto dei segreti commerciali

Furto dei segreti commerciali da parte del concorrente. Quali tutele consiglia la nostra Agenzia di Investigazioni?

Una problematica estremamente delicata che riguarda le imprese e quindi la loro competitività nell’ambito dei reati informatici e non, è il furto dei segreti commerciali.
In genere questo reato viene commesso dai dipendenti infedeli e classificato nella categoria delle indagini che la nostra Agenzia di Investigazioni annovera tra le fattispecie dedicate alla sicurezza industriale e controspionaggio, annoverate come “Personale Infedele

  1. Hai subito l’imitazione servile di un tuo prodotto ? 
  2. Hai subito il compimento di atti idonei a creare confusione con i tuoi prodotti ?
  3. Hai subito La diffusione di notizie e apprezzamenti sui tuoi prodotti che determinano il discredito ?

Il furto di segreti commerciali, trova all’interno del nostro ordinamento giuridico una specifica disciplina.

Si tratta infatti di una fattispecie di reato che si concretizza come una reale minaccia interna all’azienda.

In un ottica di prevenzione, consigliamo di rivolgersi alla nostra Agenzia di Investigazioni per una consulenza sul furto di segreti commerciali. L’ordinamento giuridico tipicizza e sanziona il furto di segreti commerciali sia sul piano penale e sia su quello civile relativamente al risarcimento del danno.

Dopo aver acquisito gli elementi di prova necessari che dimostrino la violazione e l’utilizzo illecito dei segreti commerciali, la nostra Agenzia Investigativa farà in modo che il legittimo detentore, in possesso di tali elementi probatori giudizialmente validi, possa ottenere dal Tribunale una serie di provvedimenti (anche in via cautelare) finalizzati a vietare ai terzi di acquisire, rivelare o utilizzare, in modo illecito, i segreti sottratti, di conseguenza, il diritto al risarcimento del danno.

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, in più di una occasione, la nostra Agenzia di Investigazioni in 50 anni di attività si è occupata di intervenire su azioni che riguardavano il discredito avvenuto conseguentemente al furto di liste clienti da parte dei dipendenti.

Quali sono le tutele quando si è vittima del furto di segreti commerciali?

La lista clienti rientra nella fattispecie dei segreti aziendali. Una specifica azione preventiva da parte della nostra Agenzia di Investigazioni ti consentirà di evitare che si verifichino problematiche di furto.

Uno sguardo alla Giurisprudenza della Corte di Cassazione:

La Suprema Corte di Cassazione si è occupata recentemente di un caso di furto di segreti commerciali compiuto dal dipendente infedele nei confronti del proprio datore di lavoro. Il concorrente di quest’ultimo aveva tratto vantaggio dalla condotta illecita tenuta dal lavoratore.

Gli ermellini hanno qualificato tale comportamento come atto di concorrenza sleale, in quanto, il competitor, aveva beneficiato del così detto furto dei segreti commerciali compiuto dal dipendente, impossessandosi del portafoglio clienti del proprio concorrente.

Gli articoli 2599 c.c. e 2600 c.c. disciplinano l’accertamento dei fatti materiali di concorrenza sleale che possono dare luogo ad una serie di conseguenze contro il competitor scorretto qualora venga dimostrato in giudizio il dolo del predetto competitor, con una serie elementi probatori acquisiti da parte della nostra Agenzia di Investigazioni nel corso delle indagini relative al caso concreto.

In particolare le indagini della nostra Agenzia di Investigazioni per quanto riguarda la fattispecie relativa al furto di segreti commerciali dovranno essere indirizzate ed utilizzate nel corso del giudizio sia penale che civile per far si che si ottengano i seguenti risultati:

  1. Inibitoria della continuazione degli atti di concorrenza sleale
  2. Assunzione da parte del Giudice dei provvedimenti ritenuti opportuni per eliminare gli effetti delle predette condotte
  3. Obbligo del concorrente sleale di risarcire il danno causato al proprio competitor qualora gli atti di concorrenza sleale siano stati commessi con dolo o colpa – la quale deve essere provata.

Da 50 anni la nostra Agenzia Investigativa si occupa della tutela dei segreti commerciali, non esitare a contattarci anche per una semplice consulenza.

Saremo al tuo fianco per aiutarti a risolvere il problema.

STUDIO MASILE INVESTIGAZIONI SRLS

Via San Lucifero, 59 - 09125 Cagliari  - Tel. 070.270010 -   P. IVA 03792660924
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La tutela dei segreti commerciali

La tutela dei segreti commerciali

La tutela dei segreti commerciali, lo spionaggio ed il controspionaggio industriale: un fenomeno da non sottovalutare, in crescita anche nelle piccole realtà imprenditoriali.

Partiamo innanzitutto dalla definizione dei segreti commerciali. I segreti commerciali sono quelle informazioni aziendali, comprese quelle commerciali, soggette al controllo del loro detentore.

Queste informazioni devono essere:

  1. Segrete e quindi non generalmente note o facilmente accessibili a tutti
  2. Abbiano valore economico in quanto sono segrete
  3. Devono essere sottoposte da parte delle persone preposte al controllo a misure di sicurezza adeguate per mantenerle segrete
Tra le news della riforma del 2018, “Gazzetta Ufficiale” n. 130 del 7/6/2018, il decreto legislativo n. 63 dell’11 maggio 2018, in vigore dal 22 giugno dello stesso anno, viene sanzionata: 

“l’acquisizione, l’utilizzazione o la rivelazione dei segreti commerciali sono illeciti anche quando il soggetto viene a conoscenza di segreti commerciali ottenuti direttamente o indirettamente da un terzo che li utilizza o rivela in modo illecito”.

Anche la sola rivelazione illecita di semplici informazioni commerciali comporta un illecito in quanto genera un danno economico a carico dell’impresa.
La nostra Agenzia Investigativa è in grado di prevenire e circoscrivere il problema che in ogni caso, comunque, richiede un preventivo sforzo di diligenza da parte del detentore del know-how, dapprima nell’individuare le informazioni
oggetto di tutela e poi nel mantenerle segrete.

Dopo aver acquisito gli elementi di prova necessari che dimostrino la violazione e l’utilizzo illecito dei segreti commerciali, la nostra Agenzia Investigativa farà in modo che il legittimo detentore, in possesso di tali elementi probatori giudizialmente validi, possa ottenere dal Tribunale una serie di provvedimenti (anche in via cautelare) finalizzati a vietare ai terzi di acquisire, rivelare o utilizzare, in modo illecito, i segreti sottratti, di conseguenza, il diritto al risarcimento del danno.

E’ opportuno ricordare che ai rimedi del diritto civile, come si è detto, si affiancano le sanzioni penali: il D.lgs. 63/18 ha novellato anche l’art. 623 c.p. – ora rubricato “Rivelazione di segreti scientifici o commerciali” – che punisce con la reclusione fino a due anni non solo chi rivela a terzi o utilizza i segreti commerciali appresi in ragione della sua attività lavorativa o professionale, ma anche chi ha acquisito in modo abusivo tali segreti e poi a sua volta li rivela o utilizza.

Tale reato è procedibile a querela di parte entro 90 giorni dalla scoperta e, dopo la consegna del dossier da parte della nostra Agenzia Investigativa, supportato quindi da tutti gli elementi acquisiti nel corso delle attività di indagini.

Ulteriore novità, riguarda un’aggravante speciale, riscontrata in più di una occasione dalla nostra Agenzia Investigativa, proprio in tema di controspionaggio e antisabotaggio industriale e si riferisce al fatto commesso tramite qualsiasi strumento informatico. Nel verificarsi di tale fattispecie, può essere contestato anche il reato previsto dall’art. 615 ter c.p., la violazione del cosi detto “domicilio informatico”.

La norma sanziona chi abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza quindi, si introduce contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo.
Da non sottovalutare l’ingiusto arricchimento ottenuto dall’autore della violazione ma anche il danno morale arrecato al titolare del segreto commerciale.

Da 50 anni la nostra Agenzia Investigativa si occupa della tutela dei segreti commerciali, non esitare a contattarci anche per una semplice consulenza.
Pochi accorgimenti saranno utilissimi per prevenire o risolvere definitivamente il problema.

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Violazione e sottrazione del Know how aziendale

Violazione e sottrazione del Know how aziendale

Alcuni assistiti che si rivolgono, seppur per una consulenza, alla nostra Agenzia Investigativa lamentano la violazione del proprio know-how aziendale

Per ottenere il risarcimento del danno, è necessario innanzitutto dimostrare di aver adottato tutte le misure di sicurezza che devono essere assolutamente antecedenti all’avvenuta violazione del Know How aziendale.

Molte aziende, ingenuamente, hanno sostenuto nel corso del giudizio civile per il risarcimento del danno, relativo alla violazione e sottrazione del Know how aziendale, di aver dotato i loro preposti di password particolari per poter accedere ai sistemi informatici e quindi credendo di mantenere riservate le informazioni contenute nei sistemi di loro proprietà.
Le sentenze di alcuni tribunali, hanno legittimato questa argomentazione, altri invece, le hanno respinte per la mancanza o per insufficienza di elementi probatori.
Le misure di segretezza da adottare sono ben altre e che riguardano determinate misure di sicurezza e di prevenzione con accorgimenti che la nostra Agenzia Investigativa consiglia ai suoi assistiti, quando vi è il dubbio che si possano verificare violazioni e sottrazioni del Know how aziendale.

Le violazioni sono mutate nel corso del tempo e vissute, giorno dopo giorno, in 50 anni di vita professionale della nostra Agenzia Investigativa.

Soprattutto bisogna distinguere tra misure di natura legale e misure organizzative; infatti, la nuova normativa all’articolo 32 GDPR, prevede l’ adeguatezza delle misure di sicurezza, quindi tecniche organizzative di sicurezza per garantire un livello adeguato al rischio.

E’ chiaro che la norma non può non andare nella direzione indicata dal codice della proprietà industriale, e quindi richiedere al detentore del know-how la protezione del proprio bene, seppur immateriale, quali ad esempio studi di laboratorio, esperienze tecniche, dati di marketing, liste dei clienti e quant’altro.

Prospettive e Conclusioni

Il fenomeno della violazione e sottrazione Know how aziendale è in continua ascesa. 

Se hai il sospetto di essere vittima di una violazione del Tuo Know how aziendale, non esitare a contattare la nostra Agenzia Investigativa, studieremo insieme il problema per poi arrivare ad una soluzione.

Contattaci senza alcun impegno cliccando qui.

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